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.Il re leone (The Lion King) è un film del 2019 diretto da Jon Favreau e prodotto dalla Walt Disney Pictures. Si tratta di un rifacimento fotorealistico di animazione computerizzata dell'omonimo film del 1994. Il film vede le voci di Donald Glover, Seth Rogen, Chiwetel Ejiofor, Alfre Woodard, Billy Eichner, John Kani, John Oliver, Beyoncé Knowles-Carter e James Earl Jones, che riprende nuovamente il ruolo di Mufasa.
I piani per il remake del Re leone sono stati confermati nel settembre 2016 in seguito al successo del Libro della giungla, diretto dallo stesso regista, mentre gran parte del cast principale è stato confermato all'inizio del 2017 e la produzione ufficiale è iniziata a metà 2017 a Los Angeles.
GENERE: animazione, avventura, drammatico
ANNO: 2019
REGISTA: Jon Favreau
PRODUZIONE: Jon Favreau, Karen Gilchrist, Jeffrey Silver
PAESE: USA
DURATA: 118 minuti
STATO: Terminato
ATTORI: /
TRAMA: Mufasa, il re delle Terre del Branco e Sarabi la regina, convocano tutti gli animali per celebrare la nascita del loro primogenito Simba. Poco dopo la cerimonia, Mufasa va a trovare suo fratello Scar, rimproverandolo di non essere venuto alla cerimonia, cosa fatta di proposito da Scar, poiché nato Simba, lui è stato scalzato dalla successione al trono.
Fonte.. -
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Visto alcuni giorni dopo l'uscita. Molto bello, e mentirei se dicessi che nel guardarlo non mi sono tornati in mente i bei vecchi ; )
Non sono un'esperta di live action disney e tanto meno un'appassionata, ma il Re Leone è stato una delle costanti della mia infanzia, e credo che un grande punto di forza che questo film ha dalla sua parte sia la fedeltà al cartone originale: fatta eccezione per alcuni dettagli, o per alcune battute storiche di quest'ultimo, è praticamente identico.
L'unica pecca che, secondo me, potrebbe però influire non poco su una buona fetta di pubblico che si è precipitato al cinema per vederlo, è la computer graphic. Spaventosamente bella, ovviamente, perché sembrava quasi di non vedere un film, bensì un documentario sulla savana africana, ma per come la vedo io manca di quell'elasticità che nel cartone riusciva a rendere adatte ad un pubblico di bambini anche le scene più pesanti.
Ad ogni modo, non mi sono pentita di aver speso il biglietto. Mufasa doppiato da Luca Ward e Scar da Massimo Popolizio assolutamente meravigliosi, un po' meno mi ha convinta la scelta di Marco Mengoni per Simba adulto ma dettagli. ^^. -
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Concordo! I leoni e tutti gli altri animali sembravano veri, idem gli scenari, tutto quanto mi ricordava davvero un documentario!
Una cosa che non mi ha convinto, graficamente parlando, è stato il design di Scar. All'inizio ho fatto un po' fatica a riconoscerlo: la cicatrice, che è il suo tratto distintivo e da cui deriva appunto anche il suo nome, era appena accennata e mancava la criniera nera. Boh, forse era più realistico così, non so ^^'
Parlando di cose tecniche non mi è piaciuto molto il doppiaggio di Simba e Nala adulti: Elisa e Mengoni come cantanti hanno delle gran voci, ma non mi hanno convinta totalamente come doppiatori, soprattutto lui
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Comunque sia sono contenta di essere andata al cinema a vederlo perchè ho saputo apprezzarlo di più. Andrò un bel po' controcorrente con praticamente tutto il fandom Disney, ma non sono mai andata matta per questo classico... Infatti da bambina era il film Disney che riguardavo meno volentieri perchè ho sempre preferito i film dove i protagonisti principali non sono animali. È una cosa stupida, lo so XD
Magari il Re Leone non è nemmeno tutt'oggi nella mia lista dei classici preferiti, ma sono riuscita a vedere il film sotto un altro punto di vista ed è stato un po' come riscoprire i personaggi, le citazioni, le canzoni e lo stesso film
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Io, invece, non sono andata a vederlo, e non me ne pento. Sono legata al classico, che è uno dei miei film d'animazione preferiti, anche se non proprio il preferito... L'idea di vedere un copia-incolla tutto effetti speciali e niente sostanza non mi attirava, anzi, al contrario. Spero che chi ha apprezzato questo remake non ci rimanga male per il mio modo di esprimermi, ma a mio parere il valore artistico di un film del genere è pari a zero. .
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